Osteria Fernanda

Punteggio: 5 / 5
Prezzo (escluso bevande): 55 / 80,00 euro cad.

  • CHEF: Davide del Duca
    SOMMELIER: Andrea Marini
    MAITRE: Manuela Menegoni

  • Osteria fernanda
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Specialità consigliate

  • Lumaca, radici, senape fermentata e polline di finocchio
  • Anguilla, riso acido e rape al bitter
  • Saltimbocca, foie gras, visciole, semi di levistico
  • Piadina di cozze, crostacei, burrata, ortica, alghe e pompelmo
  • Bottoni d’agnello, ristretto di ortaggi, umeboshi e vaniglia affumicata
  • Plin ripieno di burro demi sel, riccio di mare, limone e polline di carciofi
  • Risotto con estratto di erbe, gelato al conciato di san vittore, timo e miso
  • Spaghettoni “B.Cavalieri”, melanzana bruciata, gambero rosso e pistacchi
  • Lingua con topinambur, luppolo e caramello d’aglio
  • Anatra alla nocciola, conserva di nespole, cipollotto e silene
  • Emulsione di ricci e arance alla brace, kefir e cavolo siberiano
  • Piccione, fegato di rana pescatrice in porchetta, pak-choi e limone di mare
  • Spuma com aglio nero, birra rossa e tuberi
  • Pinoli, rapa rossa, aceto di ribes e crema di latte
  • Ricotta, salvia, frutti rossi e karkadè
  • Vaniglia, agrumi, estratto di piselli e nocciole
  • Tartufo, canapa e pralinato
Durante il nostro viaggio a Roma uno dei locali che ci hanno sicuramente più incuriosito è stata “L’Osteria Fernanda”. Situata a due passi da Porta Portese, quest’osteria è stata di recente inclusa nei migliori ristoranti della guida Michelin, (per una cucina di qualità) ed anche nella prestigiosa selezione italiana di JRE. Siamo entrati e la prima percezione che abbiamo avuto è stata di un locale minimal, elegante, dove prevale l’essenziale, senza tanti fronzoli. L’arredo è veramente ridotto ai minimi termini, tutto si focalizza su due elementi, il legno e il ferro, che ritroviamo non solo nel parquet, ma anche nei tavoli, disposti tra le due zone, sala principale e “saletta“ a soppalco, la cucina è a vista. Un’essenzialità che emerge nella mise en place, disposta direttamente sul tavolo, e nei piatti ricercati e curati in maniera minuziosa da Davide.
Questa piccola Osteria “gourmet” è infatti la casa e il luogo della creatività dello Chef Davide Del Duca, cuoco anticonformista, dalla corporatura imponente, ma dalla mente estrosa e dalla mano delicata.
Assieme a lui a gestire questo ristorante moderno, c’è il socio / sommelier Andrea Marini. Davide, crea e elabora piatti eclettici, frutto di una scrupolosa ricerca creativa, dove una cucina immediata e concettuale accompagnano il cliente in un percorso sensoriale, adatto a palati ricercati. Una ricerca del nuovo che stupisce, dove spesso ai piatti tradizionali rielaborati con stile, si alternano portate a base di radici e tuberi. Un locale quindi che vi consiglio se siete a Roma.
Dovete provare la cucina di Davide!