Ristorante Pataclara
Punteggio: 5s / 5
Prezzo (escluso bevande): 45 / 70,00 euro cad.
Specialità consigliate
A Roma si sa, esistono molteplici locali, specialmente nel centro, dove spiccano solitamente le pietanze locali, dalla Carbonara, al Cacio e Pepe alla Amatriciana. Consapevole di questo ero più intenzionato a trovare qualcosa di non “turistico“, che mi stuzzicasse il palato, dei piatti non banali, qualcosa che mi potesse far dire: “Oooooooh! finalmente ho trovato un perla per il mio blog!“ Ed infatti è accaduto proprio così!
Il Pataclara è un localino, lontano dalla mondanità di via veneto & company, un po’ discostato dal centro, al quale sono convinto se fosse stato nel cuore di Roma avrebbe potuto far concorrenza a ristoranti più famosi e blasonati.
Il Locale è piccolo, massimo 20 posti, con la cucina a vista. Le arcate a mattoni e le bottiglie posizionate sulle mensole ne delineano un’arredamento semplice, rustico. Già entrando si respira un’atmosfera rilassante grazie anche alla musica di sottofondo (nel nostro caso era jazz). Altro elemento che mi ha piacevolmente sorpreso è stato la presenza di prese usb per smartphone, tablet etc etc vicino ai tavoli… ed è stata la mia salvezza! perché mi si stava scaricando il telefono  Il Servizio si presenta subito gentile, informale ma elegante. Già dal menù si rivela un posto azzeccato per la fantasia delle portate e degli accostamenti. Lo chef Giuseppe Milana, persona affabile, gentile, prepara delle vere e proprie delizie, unendo i sapori della propria terra, la Sicilia, a quelli romani creando un mix folgorante. Si potrebbe definire un ristorante romano all’avanguardia, dove sapori mediterranei con ingredienti ricercati si mescolano in maniera creativa, dando vita a portate innovative dai contrasti particolari, ma bilanciati. Gli accostamenti se vogliamo possono sembrare particolarmente strani, ma risultano sempre delicati, come ad esempio il sashimi di tonno con salsa al passion fruit o il gelato al gusto d’oliva taggiasca. Ps. Non potevo concludere questa mia recensione senza menzionarvi l’affresco presente nel bagno… un dipinto dove le persone solitamente si scattano un selfie. Per conoscere il soggetto del quadro…dovrete andarci! Non posso quindi che concludere facendo i complimenti allo chef e a tutto lo staff! Bravi!