La Locanda del Bengodi

Punteggio: 5 / 5
Prezzo (escluso bevande): 50 / 70,00 euro cad.

  • Viale Trento e Trieste n 7/B 52020 Castelfranco di Sopra, Arezzo

  • 366 263 3878

  • ORARI:
    VENERDÌ 19.00-23.00
    SABATO 19.00-23.00
    DOMENICA 12.00-15.00

  • CHEF: Laura Franchini
    IN SALA: Giulia Marsupini

Specialità consigliate

ENTREE:

  • Melanzana fritta con miele
  • Tartelletta salata, mousse di pecorino di pienza con sopra sfera di basilico
  • Polpettine di Cous Cous fritta con verdure su fondo di humus di piselli e spezie indiane
  • Salmone cotto in osmosi, succo di barbabietola rossa e sopra maionese al porro

ANTIPASTI:

  • Gambero, stracciatella, pomodoro, cecina e fiore di zucca. Il tutto condito con olio ricavato dal verde della carota.
  • Finta aletta di pollo glassata con salsa yakitori ottenuta da macerazione con ananas per 12 ore. Sopra infine timo limonato.

PRIMI:

  • Raviolo di semola, ripiena di mousse di cipolla caramellata, con verdurine di giardiniera, su fondo di pollo.

SECONDI:

  • Galletto morbidissimo, che esplode grazie sl peperoncino, la salsa tzazicky e la morbidezza della patata.

DESSERT:

  • Tiramisu del Bengodi con caramello salato e scaglie di cioccolato fondente.
  • “Albicocca cascata dall’albero“ composto da albicocche all’interno ricoperte da vaniglia e fava tonka su prato di “pandano”, ovvero estratto di cocco giovane.

Ci eravamo lasciati 3 anni fa con una promessa:

“Appena apro il mio locale devi venire a trovarmi…“

Ed eccomi qua! A scoprire il sogno realizzato di Laura Franchini, ex concorrente talentuosa del reality “Il Ristorante degli Chef” andato in onda su Rai2.

Era il 2018 quando incontrai a Identità Golose Viviana Spagnuolo e Laura, loro erano fresche fresche di talent io immerso nel marasma degli chef e dei live di IG. Il feeling con entrambe fu immediato, le avevo seguite dall’inizio delle puntate del reality, quindi mi risultavano familiari, come se le conoscessi da sempre.

Comunque quest’anno quella promessa è stata mantenuta!

Approfittando di un week end estivo sono andato a trovare Laura nel suo paese in Toscana nella zona del chianti. Un piccolo borgo tra i cento più belli d’Italia, Castelfranco di Sopra. Qui ha aperto “La Locanda del Bengodi” con la compagna Giulia, ristrutturando la vecchia casa dei nonni e adibendo a ristorante la zona sul retro, parte confinante con gli orti. Un Home Restaurant da 18 posti, ben curato, con giardino e piccolo ingresso. All’interno tavoli in legno, mise en place essenziale e un camino a rendere il tutto più accogliente.

Ma partiamo dalla Locanda, ovvero un B&B estremamente allegro, elegante e luminoso. Giocato sui toni del bianco e del verde con richiami continui alla natura, con elementi in legno, piante sospese e canne di bambù. 3 stanze da letto, 2 bagni, 1 soggiorno con cucina confinante, la rendono confortevole e adatto alle famiglie con bimbi piccoli.

Dopo esserci sistemati e ambientati ci prepariamo per la cena che si terrà proprio nella veranda dietro alla casa.

Scendiamo e mentre ci accomodiamo apprezziamo le grandi vetrate e tanti piccoli dettagli che rendono delizioso questo angolo di relax.  Sembra di essere a casa della vicina, quella dirimpettaia amica che ti sta per cucinare qualcosa di buono… eh infatti neanche a farlo apposta arriva la vicina di casa che consegna qualche erba dell’orto a Laura. Altro che Km zero, qui si parla di centimetri!

Appena seduti arriva Giulia che ci coccola con una bottiglia di rosè e piccoli apetizer di benvenuto composti da “Melanzana fritta con miele”, “Tartelletta salata, mousse di pecorino di Pienza  con sopra sfera di basilico”, “Polpettine di Cous Cous fritte con verdure su fondo di hummus di piselli e spezie indiane” e “Salmone cotto in osmosi, succo di barbabietola rossa e sopra maionese al porro”.

Come ho ripetuto più volte nei post social, rimango basito. Non mi aspettavo un inizio così lanciato.

Già da qui capisco il livello di Laura e quindi la mia fiducia si apre completamente. Come vedrete gli abbinamenti sono piacevoli, giocati su consistenze ben studiate, dal cremoso al croccante, al morbido; il palato riconosce subito quei sapori facili da decifrare nonostante l’utilizzo di spezie e ingredienti frutto di diverse esperienze. La cucina di Laura è infatti una cucina “Fusion”nata dal mix di diverse culture, la passione per le spezie e la nostra cucina tradizionale. Attraverso viaggi in Thailandia e Kenia è riuscita ad apprendere e comprendere sapori da rivisitare in chiave italiana.

Il menù che abbiamo scelto è una degustazione composta da 2 antipasti, 1 primo, 1 secondo, e il dolce.

Si inizia con 2 antipasti

“Gambero, stracciatella, pomodoro, cecina e fiore di zucca”, e “Finta aletta di pollo glassata con salsa yakitori”. Nel primo abbiamo una portata dai vari sapori, sapido, acido e dolce e dalle consistenze croccanti, e cremose. Il tutto poi rinfrescato dall’olio ottenuto dal foglie verdi della carota.

Nel secondo invece prevale l’aroma del timo limonato e la salsa yakitori ottenuta dalla macerazione con ananas per 12 ore, che vanno a sgrassare la panatura che ricopre la carne.

Passiamo quindi al primo e al secondo, ovvero un “Raviolo di semola, ripiena di mousse di cipolla caramellata, con verdurine di giardiniera, su fondo di pollo” e “Galletto con paprika e peperoncino, salsa tzatziki e patate arrosto”. Due piatti deliziosi, il secondo dalla carne morbidissima giocato su toni piccanti smorzati dalla freschezza dalla tipica salsa greca, il primo invece da 10 e lode. La corposità del brodo di fondo contrasta il ripieno della cipolla caramellata in un gioco continuo dove si rincorrono il dolce e il sapido avvolti in questo loop di pasta sfoglia leggera e verdure croccanti agrodolci che stimolano la masticazione continuamente. Un piatto veramente di gran livello.

Pienamente conquistati attendiamo i dessert finali che non tardano ad arrivare.

Per me un dolce più ricercato e creativo: “Albicocca cascata dall’albero”, per mia moglie un classico rivisitato: “Tiramisù del Bengodi”.

Il primo è una sfera composta da cuore di albicocche ricoperta da vaniglia e fava tonka su prato di “pandano”, ovvero estratto verde di cocco giovane. Il secondo è un tiramisù proposto in bicchiere con caramello salato e scaglie di cioccolato fondente.

Come dite? Ci siamo Appanzati?

Esatto! Ma eravamo anche sorridenti e soddisfatti!

La serata si conclude sul tardi, ci dilunghiamo in qualche chiacchiera con Laura e Giulia consegnando l’adesivo di Simon stra-meritato!Passeremo un altro giorno qui alla locanda, girovagando per i borghi e curiosando, per poi lasciare a malincuore questo posto confortevole e super consigliato!

Vedere che la passione, la tenacia e il talento portano spesso a raggiungere i propri sogni mi riempie di speranza in un mondo spesso vissuto in maniera artefatta. Brava Laura e brava Giulia!

La foto di rito con la Bravissima Laura Franchini. Adesivo Mertitato!